Ricarica il tuo smartphone in 30 secondi

Ricarica il tuo smartphone in 30 secondi

Ricarica il tuo smartphone in 30 secondi.

È la promessa di questo gruppo di scienziati di Tel Aviv: realizzare un caricabatterie che rifornisca di energia lo smartphone in solo mezzo minuto.

Il sistema funzionerebbe attraverso nuove molecole artificialicapaci di svoltare completamente i processi chimici necessari alla ricarica e che consentirebbero un assorbimento di energia elettrica da parte della batteria molto più veloce.

Per ora si tratta di un sistema troppo ingombrante per essere montato su uno smartphone, ma entro il 2016 secondo i responsabili del progetto 30 secondi di ricarica saranno sufficienti a tenere in vita i nostri dispositivi un giorno intero.

Sappiamo tutti quanto la batteria sia veramente uno stress per chi usa spesso uno smartphone, ed ancora di più se lo si usa per fotografare e girare video, per questo infatti si usano vari carica batterie supplementari, oppure si cercano strategie per aumentare la durata del telefono. Ma la compagnia StoreDot, una start-up di Israele, potrebbe aver trovato una soluzione che magari diventerà il nostro prossimo standard.

L’azienda StoreDot ha creato un prototipo in grado di caricare una batteria in meno di 30 secondi. La batteria usa una tecnologia di nano cristalli che tra l’altro arriva da delle ricerche contro l’Alzheimer sperimentate nell’università di Tel Aviv per almeno un decennio.

In un video mandato in onda dalla BBC viene mostrata una batteria collegata ad un Samsung S4 e si carica in una ventina di secondi in tempo reale, anche se la carica di utilizzo dovrebbe durare all’incirca 3 ore.
Ma questo è solo un primo prototipo, disegnato proprio per sopperire al problema della batteria degli smartphone, e secondo la compagnia, la dimensione della batteria, che ora è un po’ più grande e va collegata esternamente, potrà essere prodotta in dimensioni inferiori, tali da poter entrare all’interno di un telefono, nel giro di 1 anno.

Questo vuol dire che, sempre secondo la StoreDot, le nuove batterie potrebbero essere commercializzabili, sia all’interno di smartphone, che tablet, nel giro di un massimo di 3 anni.

Beh, speriamo che questo diventi realtà il prima possibile perché poter ricaricare il proprio telefono in soli 30 secondi, con una durata anche giornaliera come siamo soliti avere, od anche molto meno a seconda dell’utilizzo, potrebbe essere veramente un fattore ancora più determinante nell’espansione di questi dispositivi che ormai sono la quotidianità per centinaia di milioni di utenti.